Scadenze, modalità e documenti 730: cosa c’è da sapere

Quando si deve fare il 730 e quali sono le modalità di presentazione? Quali documenti 730 è necessario avere a disposizione e quali le scadenze?
Ecco una guida completa.
Per tutti i lavoratori dipendenti e per chiunque abbia un contratto di lavoro assimilabile a quello di un lavoro dipendente (per esempio un contratto a progetto), il 730 è un appuntamento annuale fisso! Potremmo considerarlo in qualche modo come la tua storia fiscale dell’anno precedente, un documento estremamente “personale” che racconta tutto di te sul piano fiscale.
Ma quali sono le scadenze, le modalità di presentazione e i documenti 730 da presentare in sede di dichiarazione? In questo articolo troverai tutte le informazioni che ti servono.
Quando si deve fare il 730?
Innanzitutto, è bene sottolineare che non tutti devono obbligatoriamente presentare la dichiarazione dei redditi.
Nello specifico, il 730 è obbligatorio per tutti coloro che hanno avuto, nell’anno precedente a quello in corso, due o più diverse Certificazioni Uniche (ovvero due o più rapporti di lavoro con datori di lavoro diversi durante l’anno). Questo anche nel caso in cui si sia usufruito della cassa integrazione o di altri strumenti di sostegno al reddito.
Anche se non obbligatorio, generalmente è comunque utile presentarlo per poter scaricare le spese detraibili e per ottenerne il rimborso direttamente in busta paga dal proprio datore di lavoro. Comunicando infatti i dati delle spese che hai sostenuto, ottieni un risultato a credito o a debito: la maggior parte dei 730 sono a credito, il che significa che ti permettono di ricevere il rimborso dell’Irpef (ovviamente nei limiti di quanto hai speso) in busta paga a partire dal mese di giugno. Se invece sei tu a essere in debito nei confronti dello Stato, in busta paga avrai delle trattenute.
In ogni caso, con il modello 730 regolarizzi la tua posizione fiscale.
Scadenza 730: quando farlo?
I termini per la dichiarazione dei redditi sono stabiliti dall’Agenzia delle Entrate.
La scadenza per presentare il modello 730 è fissata al 30 settembre 2025, anche se ovviamente la cosa migliore è farlo prima, in modo da ricevere già il primo rimborso nella busta paga di giugno. Il 730 può essere presentato direttamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate oppure puoi farlo tramite un professionista abilitato, come il nostro Studio di Consulenza del Lavoro a Firenze.
Attenzione però: solo a partire dal 30 aprile l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il modello 730 precompilato (tra poco vedremo di cosa si tratta).
Dichiarazione dei redditi: i documenti necessari
La documentazione necessaria per il 730 è piuttosto variegata, anche se ovviamente dipende dalla tua situazione fiscale, dalle spese che hai sostenuto e dai redditi che hai percepito.
Ecco nel dettaglio i documenti 730 che dovrai avere a disposizione nel momento in cui andrai a compilare la tua dichiarazione dei redditi.
- Fotocopia codice fiscale del contribuente, del coniuge e dei familiari a carico, anche per i familiari di extracomunitari
- Delega compilata e firmata
- Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (730 o Unico), (nel caso in cui non l’abbiate fatta con noi nel 2019)
- Modello F24 periodo competenza 2020
- Dati del datore di lavoro che effettuerà il conguaglio
- Fotocopia documento del dichiarante/richiedente
- Certificazione Unica 2024
- Certificato delle pensioni estere
- Assegni periodici percepiti dal coniuge, in base a sentenza di separazione o divorzio
- Attestazione del datore di lavoro, delle somme corrisposte a COLF o BADANTI
- Corrispettivi per lottizzazione terreni o cessione di immobili avvenuti negli ultimi 5 anni
- Redditi diversi percepiti dagli eredi
- Visura catastale
- Atti o contratti di compravendita, donazione, divisione, successione
- Contratti di locazione Legge 431/98
- Canone da immobili affittati
- Copia bollettini/F24 di versamento Tasi/IMU pagati nel 2020 (con il relativo calcolo, se
disponibile)
Per chi ha scelto la cedolare Secca: ricevuta della raccomandata inviata all’inquilino, copia
del contratto, eventuale F24, modello SIRIA, Modello 69
- Contratto di locazione, per le persone che vivono in affitto
- Quietanza di versamento degli interessi per mutui casa, atto di acquisto, atto di mutuo
- Fatture pagate al notaio per l’atto di acquisto e la stipula del mutuo stesso
- Fattura pagata ad agenzie immobiliari per l’acquisto della prima casa
- Tutta la documentazione per la detrazione per le ristrutturazioni edilizie: fatture, bonifici, concessioni, autorizzazioni, comunicazioni inizio lavoro, comunicazione al Centro Operativo di Pescara, ricevuta della raccomandata per i lavori effettuati fino al 31 Dicembre 2010
- Tutta la documentazione per spese di risparmio energetico, fatture, bonifici e la ricevuta dell’invio della documentazione all’ENEA
- Bonus mobili per arredo immobili ristrutturati:
– documentazione che attesti l’avvio delle opere di ristrutturazione, fatture relative
alle spese sostenute per l’arredo con l’indicazione della natura, qualità e quantità dei
beni e servizi acquisiti
– ricevute dei bonifici bancari o postali relativi al pagamento delle fatture, ricevute di
avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o di debito,
documentazione di addebito sul conto corrente - Acquisto abitazione principale in leasing: contratto di leasing, Certificazione rilasciata
dalla società di leasing attestante ammontare dei canoni pagati, Autocertificazione nella quale si dichiara di aver adibito l’immobile ad abitazione principale entro un anno dalla consegna.
- Ricevute o quietanze di versamento di contributi per iscrizione ragazzi ad attività sportive dilettantistiche (palestra, piscina…)
- Contratti di locazione pagati per studenti universitari fuori sede o convitti, Attestato di
frequenza al corso di laurea - Rette pagate per l’asilo nido
- Spese di istruzione per la frequenza di:
– scuole materne, elementari, medie inferiori e superiori (tasse, contributi, mensa)
– corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, tenuti presso
università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri
- Assegni periodici versati o percepiti dall’ex coniuge
- Sentenza di separazione
- Codice fiscale dell’ex coniuge
- Contratto stipulato e quietanza di versamento assicurazione: vita, infortuni, rischio di
non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana a tutela delle persone con disabilità grave, rischio di eventi calamitosi su unità immobiliari ad uso abitativo - Contributi versati per assicurazione obbligatoria INAIL contro gli infortuni domestici
(assicurazione casalinghe) - Ricevute versamento contributi previdenziali obbligatori o facoltativi
- Quietanza di versamento a Fondi di previdenza complementare
- Parcelle per visite mediche generiche o specialistiche
- Scontrini della farmacia (tickets, farmaci da banco, medicinali, omeopatia)
- Spese odontoiatriche o oculistiche (occhiali, lenti a contatto e liquidi)
- Documentazione attestante la marcatura CE per i dispositivi medici (inclusi occhiali da vista)
- Tickets ospedalieri/sanitari o per esami di laboratorio
- Ricevute per interventi chirurgici, degenze e ricoveri
- Ricevute per acquisto protesi sanitarie
- Ricevute per spese sanitarie sostenute all’estero
- Spese per soggetti con diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA)
- Spese sanitarie per portatori di handicap (mezzi necessari all’accompagnamento,
deambulazione, sollevamento o sussidi informatici) - Spese per veicoli per i portatori di handicap (autoveicoli o motoveicoli)
- Documentazione comprovante il costo per la badante
- Spese veterinarie
- Documentazione/ricevute versamenti effettuati a favore di: Onlus, Ong, OdV e Aps, Istituzioni religiose, TRUST e Fondi Speciali, Partiti politici, Istituti scolastici, beni culturali pubblici (Art bonus), impianti sportivi pubblici (Sport bonus) etc.
- SUPERBONUS 110%: Per detrarre queste spese sono necessarie le copie delle fatture e dei relativi bonifici effettuati, copia dell’asseverazione effettuata da un tecnico
abilitato, copia dell’attestato di certificazione energetica o di qualificazione energetica, ricevuta dell’invio della documentazione richiesta all’ENEA. Nel
caso di avvenuta cessione del credito o di sconto in fattura è necessaria copia
della ricevuta della comunicazione all’Agenzia delle Entrate ed asseverazione
del CAF.
- Ricevute versamenti contributivi all’INPS per lavoratori domestici
- Spese per l’acquisto di cani guida
- Tasse consortili
- Spese funebri
- Abbonamento trasporto pubblico
Dichiarazione dei redditi online: prenotala con Studio Rocchi
Come Consulente del Lavoro con sede a Firenze, Studio Rocchi può occuparsi di ogni aspetto della compilazione e dell’invio del modello 730.
Per facilitare la predisposizione della dichiarazione dei redditi online, ecco come procediamo.
- Consegna della documentazione: puoi inviarla tramite mail all’ indirizzo info@studiorocchi.eu, oppure caricarla sul portale in cloud Magnacarta, utilizzando un accesso riservato che ti forniremo noi (grazie a questa postazione, oltre a caricare in autonomia i tuoi documenti, potrai accedere a un archivio personale dove saranno conservate anche le dichiarazioni degli anni precedenti).
- Colloquio a distanza: una volta consegnati i documenti, fisseremo un appuntamento telefonico o una videochiamata per verificare i dati e integrare eventuali informazioni utili.
- Ritiro e firma: a questo punto, puoi venire a firmare e ritirare la tua dichiarazione dei redditi presso il nostro Studio di Consulenza del Lavoro a Firenze.
Contattaci per prenotare la tua dichiarazione dei redditi online.
Modello precompilato 730: cos’è e a cosa serve
Il modello 730 precompilato è una dichiarazione dei redditi già predisposta dall’Agenzia delle Entrate con molti dati utili: oltre a quelli demografici, sono già inseriti i redditi da lavoro dipendente, da pensione, spese mediche e altre informazioni raccolte tramite enti e soggetti terzi.
Il modello precompilato 730 è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate ed è editabile, il che significa che è modificabile direttamente accedendo alla propria area personale.
Sebbene possa essere uno strumento utile per velocizzare e agevolare il processo di dichiarazione, presenta alcune criticità, per esempio se:
- Non hai molta dimestichezza con i mezzi informatici;
- C’è qualche discrepanza tra quello che indica il tuo 730 precompilato dell’Agenzia delle Entrate e quello che risulta a te, e non sai come fare le modifiche necessarie;
- Hai svolto lavori all’estero, quindi hai dei redditi ottenuti in suolo extra-italiano;
- Non sei aggiornato sulle tipologie di spese detraibili, che possono cambiare di anno in anno, con il rischio di perdere qualche detrazione importante.
In generale, quindi il modello 730 online dell’Agenzia delle Entrate è utile solo in determinate situazioni, e comunque richiede una verifica accurata dei dati pre-inseriti.
Cosa può fare lo Studio Rocchi per te
Come consulenti del lavoro, ci occupiamo della predisposizione e invio della dichiarazione dei redditi.
In un lavoro così complesso, il consulente del lavoro rappresenta un supporto prezioso perché:
- Siamo sempre aggiornati sulle novità che riguardano la normativa fiscale, quindi possiamo darti informazioni aggiornate di cui magari non eri al corrente;
- Possiamo rispondere a domande o dubbi di ogni tipo sulla compilazione del modello 730;
- Ti assicuriamo una compilazione precisa e corretta, evitando che tu incorra in multe o sanzioni dovute a errori, rettifiche o mancate integrazioni.
Contattaci per prenotare un appuntamento per la tua dichiarazione dei redditi.
Tutte le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate alla data di pubblicazione.